Ti sei mai ritrovato a
– provare ansia sociale?
– sperimentare una sensazione intensa di paura nelle situazioni sociali?
– sperimentare sintomi come aumento del battito cardiaco e difficoltà di respirazione?

Sei nel posto giusto! Continua a leggere questo articolo.

Ansia sociale o fobia sociale… di cosa stiamo parlando?
Molte persone vivono uno stato di tensione e timidezza di fronte ad alcune situazioni, come per esempio fare un discorso in pubblico o affrontare un colloquio di lavoro. Ma l’ansia sociale va oltre la semplice timidezza o tensione occasionale poiché la paura sperimentata ovvero il sentirsi in imbarazzo, è così intensa che si tende ad evitare tutte quelle situazioni che la potrebbero innescare.

Il disturbo d’ansia sociale, chiamato anche fobia sociale, ha a che fare con la paura di certe situazioni sociali, specialmente quelle poco familiari nelle quali ci si sente osservati o valutati da altre persone. Queste situazioni possono essere così temute che si diventa ansiosi solo all’idea di viverle (ansia anticipatoria) e si fa di tutto per evitarle, limitando in questo modo molte delle esperienze importanti della propria vita.
Dunque alla base di tale disturbo c’è la paura di essere visto, esaminato e quindi giudicato.

Solo per il fatto di sentirsi tesi, in alcune occasioni sociali non vuol dire soffrire di un disturbo d’ansia sociale, infatti molte persone si sentono timide o imbarazzate occasionalmente, ma questo non incide nel loro quotidiano. Mentre il disturbo d’ansia sociale interferisce significativamente con la propria routine quotidiana ed è fonte di forte disagio.
Per esempio è normale essere nervosi prima di un discorso in pubblico ma se si soffre di ansia sociale, potresti essere preoccupato già da settimane prima, fingerti malato, oppure tremare e balbettare così vistosamente durante il discorso da non poter parlare.

Cause e sintomi dell’ansia sociale
Le cause che portano una persona a sviluppare ansia sociale non sono ancora del tutto comprese e come per altri disturbi le cause sono multifattoriali e comprendono una vulnerabilità temperamentale, eventi di vita e situazioni sociali avverse. Come per le fobie specifiche anche l’ansia sociale sembra essere collegata a comportamenti appresi in passato, in genere in età infantile, in persone predisposte. Esperienze spiacevoli nel passato, come subire umiliazione pubblica, o critica o aggressione possono portare a sviluppare tale disturbo.
Si riscontrano:
Sintomi emotivi e cognitivi:
– Eccessivo imbarazzo ed ansia nelle situazioni sociali di tutti i giorni
– Preoccupazione intensa prima di una situazione sociale
– Pensieri intrusivi delle cose che ci rendono ansiosi
– Estrema paura di essere guardati o giudicati da altri, specialmente da chi non si conosce
– Paura di comportarsi in maniera imbarazzante o umiliante
– Paura che gli altri notino l’imbarazzo
Sintomi fisici:
– Rossore al volto
– Fiato corto
– Nausea o nodo allo stomaco
– Tremori, inclusa voce tremolante
– Battito cardiaco accelerato o compressione al costato
– Sudorazione o vampate di calore
– Provare vertigini o avere la sensazione di svenire
Sintomi comportamentali:
– Evitamento di situazioni sociali tale da limitare le normali attività quotidiane
– Restare silenziosi e nascosti per cercare di non essere notati
– Bisogno di portare sempre un compagno con sé ovunque si vada
– Bere alcolici prima delle situazioni sociali per assopire la tensione

L’ansia sociale è una realtà abbastanza comune, molte persone la sperimentano nella maggior parte delle situazioni sociali o di performance. Altri invece provano ansia solo in certe situazioni specifiche come parlare a degli stranieri, mischiarsi ad una festa o parlare di fronte ad un pubblico.

Ecco alcune situazioni sociali ansiogene:
Lavoro: parlare ad un pubblico, in un meeting, con persone importanti, essere criticati
Scuola: essere interrogati, fare un esame, essere valutati,
Pubblico: mangiare o bere in pubblico, partecipare a feste, incontrare nuove persone, entrare in un locale affollato, entrare in un negozio (in genere grande).

Come affrontare l’ansia sociale in 4 pratici step
Fa parte della natura umana sentirsi vulnerabili in certe situazioni… ma cosa puoi fare per ridurre l’ansia?

1) controlla il tuo respiro
Quando si diventa ansiosi avvengono molti cambiamenti nel vostro corpo. Uno dei primi cambiamenti è che si comincia a respirare in modo superficiale e rapido che mette in crisi l’equilibrio fisiologico del nostro corpo e, successivamente, porta a peggiorare i sintomi fisici legati all’ansia. Per cui imparare a rallentare la respirazione può aiutarti ad allentare l’ansia, tenendola nuovamente sotto controllo.

2) cerca di sfidare i pensieri disfunzionali
Chi soffre di ansia sociale ha pensieri e credenze che contribuiscono ad alimentare l’ansia in maniera negativa. Quindi sfidare questi pensieri è un modo efficace per ridurre i sintomi dell’ansia sociale, sostituendoli con pensieri piacevoli e funzionali:
– identifica i pensieri disfunzionali automatici che sono alla base della paura in situazioni sociali,
– analizzali e mettili in discussione.

3) affronta le tue paure
Una delle cose più utili da poter fare per superare l’ansia sociale è quello di affrontarle piuttosto che evitarle poiché l’evitamento mantiene attivo tale disturbo.

4) cambia il tuo stile di vita, può farti sentire più sicuro
• Fai attività fisica
• Limita o elimina caffeina e cibi troppo zuccherati
• Bevi alcol moderatamente
• Smetti di fumare
• Fai un sonno di qualità.

Se hai già provato queste semplici soluzioni ma l’ansia continua ad essere troppo forte da non permetterti di goderti le normali interazioni sociali, potrebbe essere necessario un aiuto professionale di uno psicologo psicoterapeuta. Contattami e l’affronteremo insieme!

Biografia:
Ellis, A. (2013). Che ansia!: come controllarla prima che lei controlli te. Centro studi Erickson.
Marsigli, N. (a cura di) (2018). Stop all’ansia sociale. Strategie per controllare e gestire la timidezza. Erickson